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CUNEO FISCALE: COS’E’ e QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELLE SUE VARIAZIONI

Il cuneo fiscale è il peso che hanno le imposte applicate al reddito da lavoro sul suo costo complessivo.
Il cuneo fiscale è suddiviso tra datore di lavoro e lavoratore.

Il sistema fiscale e contributivo italiano determina la differenza tra quanto costa il lavoro all’azienda e quanto il lavoratore percepisce: più è bassa questa differenza, ovvero la percentuale del cuneo fiscale, più lo stipendio lordo si avvicinerà allo stipendio netto.

Questa differenza è data dalle imposte dirette, come l’irpef e le addizionali, e dai contributi previdenziali: l’azienda, nel pagare gli stipendi, trattiene le imposte dovute dal lavoratore e, aggiungendo la quota a suo carico, verserà il dovuto a inps ed erario agendo, per la parte a carico del lavoratore, come sostituto d’imposta.

Il cuneo fiscale è, quindi, la somma di quanto pagato a titolo di imposte dal lavoratore e della quota di oneri a carico del datore di lavoro. La variazione del cuneo fiscale porta ad un aumento o ad una diminuzione dello stipendio netto.

La tanto pubblicizzata riduzione del cuneo fiscale dovrebbe portare una riduzione del costo del lavoro per le imprese e un aumento dello stipendio netto per i lavoratori: negli ultimi tempi, sono stati approvati alcuni interventi per cercare di ridurre il cuneo fiscale come, ad esempio, la riforma delle aliquote irpef, il bonus da 200 euro e quello da 150 euro e l’esonero dei contributi inps a carico del dipendente.
Facciamo un esempio: una GPG percepisce uno stipendio lordo di 1.716,00 €. Nel 2021 ha dovuto versare, a titolo di contributi inps il 9,19% (157,70 €) e a titolo di irpef il 27% (420,74 €). con una detrazione da lavoro dipendente di 200 € ottiene uno stipendio netto di 1.337,56 €.
Lo stesso stipendio lordo di 1.716,00 € percepito nel 2022, ovvero con l’intervento del taglio del cuneo fiscale, avrà a titolo di contributi inps il 7,19% (123,38 €) e a titolo di irpef il 25% (398,15 €). Con la detrazione da lavoro dipendente di 200 € ottiene uno stipendio netto di 1.394,47 €: ha guadagnato, a parità di prestazione lavorativa, quasi 57,00 € in più. Nel 2021 il cuneo fiscale era, in questo caso, del 22% mentre nel 2022 è sceso al 18,8%.

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