Come viene pagata la malattia?

Perchè, in busta paga, le giornate di malattia vengono retribuite meno del valore della giornata ordinaria?

Il CCNL della Vigilanza Privata prevede che, in caso di assenza per malattia, al lavoratore venga retribuito il 100% della retribuzione ordinaria giornaliera, tra quota a carico dell’INPS e quota a carico del datore di lavoro. Il calcolo della retribuzione per i periodi di malattia deve tenere in considerazione alcuni fattori. La quota di carico dell’INPS è comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima che, tuttavia, l’Istituto di Vigilanza corrisponderà a giugno per la quattordicesima e a dicembre per la tredicesima. Per poter calcolare il giusto compenso, inoltre, è necessario considerare la cosiddetta lordizzazione.

La lordizzazione è un calcolo che si applica all’indennità di malattia per raggiungere il 100% della quota giornaliera in quanto, la quota spettante per detta indennità, non concorre al calcolo dei contributi previdenziali e quindi il lavoratore percepirebbe il 9,19% in più ovvero i contributi che, su questa indennità, non andrebbe a pagare. Il coefficiente di lordizzazione si ottiene sottraendo da 100 l’aliquota contributiva del 9,19% Sotto, facciamo un esempio con una retribuzione giornaliera di 50,00 €:

Facciamo degli esempi pratici:

Retribuzione per 5 giorni di lavoro

Retribuzione lorda 50,00 € × 5 gg = 250,00 €

Contributi INPS 250,00 € × 9,19% = 22,97 €

TOTALE RETRIBUZIONE AL NETTO DEI CONTRIBUTI: 250,00 € – 22,97 € = 227,02 €

Retribuzione per 5 giorni di malattia

Retribuzione lorda 50,00 € × 5 gg = 250,00 €

Carenza malattia 50,00 € × 3 gg = 150,00 €

Malattia INPS 50% 29,17 € × 2 gg = 58,33 €

Lordizzazione [100÷(100 – 9,19)] * 58,33 € – 58,33 € = 5,90 €

Integrazione malattia 250,00 € – 150,00 € – 58,33 € – 5,90 € = 35,77 €

Contributi INPS (150,00 € + 37,77 €) × 9,19% = 17,26 €

TOTALE RETRIBUZIONE AL NETTO DEI CONTRIBUTI SENZA LORDIZZAZIONE:

250,00 € – 17,26 € = 232,74 €

TOTALE RETRIBUZIONE AL NETTO DEI CONTRIBUTI CON LORDIZZAZIONE:

150,00 € + 58,33 € + 35,77 € – 17,20 € = 227,00 €

Come possiamo notare dagli esempi, se il datore di lavoro deve retribuire il 100 %, ovvero la stessa cifra che avremo guadagnato se avessimo lavorato, deve obbligatoriamente effettuare un calcolo che porti la retribuzione in malattia alla pari della retribuzione ordinaria. Alcune buste paga riporteranno il dettaglio della lordizzazione con una voce dedicata, altre comprenderanno la lordizzazione nell’integrazione della malattia a conto della ditta.

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